Gian Piero de Bellis
Quindici punti per la liberazione
(Febbraio 2013)
Un progetto personale e una strategia sociale volti ad andare oltre lo statismo devono essere in grado di costruire un modello culturale (idee) e fattuale (comportamenti) che vada al di là dei concetti e delle pratiche correnti. Per questo ritengo importante riuscire ad andare, concettualmente (linguaggio) e concretamente (azioni), oltre le seguenti realtà, più o meno posticce e fasulle:
- Oltre le ideologie : Liberalismo, socialismo, anarchismo sono diventati termini ambigui e contenitori che ognuno ha riempito a sua convenienza. È tempo di abbandonarli recuperando le idee e i principi di valore universale originariamente contenuti in tali concezioni.
- Oltre le masse : Le masse hanno sempre rappresentato gli strumenti manipolabili di cui si è servito il potere per sfruttare e opprimere i produttori. Occorre che gli individui liberi e le comunità volontarie ritornino al centro della scena.
- Oltre la politica : La politica ha come obiettivo la ricerca spasmodica del potere sugli altri e per questo è il maggiore fattore di corruzione degli individui (come padroni e come servi). La politica, il vero oppio dei popoli, è una superstizione che tutte le persone razionali dovrebbero abbandonare.
- Oltre l’economia : Il problema della produzione economica è stato risolto se non fosse che la politica lo mantiene in vita attraverso sprechi e ruberie. Una volta superata la politica, anche l’economia (soddisfacimento dei bisogni essenziali) perderà il ruolo dominante e ossessionante che le viene assegnato ancora oggi.
- Oltre la moneta a corso forzoso : Il potere ha sempre usato la moneta per dominare la vita delle persone. Anche un ritorno al gold standard non è qualcosa di molto innovativo. Dobbiamo passare a una sorta di “Goods Standard” in cui sono solo i produttori di beni e servizi a generare gli strumenti dello scambio.
- Oltre il mercato : Ridurre tutti gli scambi sociali a una questione di compravendita di merci mi sembra estremamente riduttivo per la persona umana. Ben più interessante e innovativo è l’essere favorevoli al “libero scambio” che è una realtà molto più ricca di significati e di contenuti.
- Oltre il lavoro : L’automazione e la robotizzazione stanno generando società avanzate in cui tra il 70 e l’80% delle persone operano nel settore dei servizi. Stiamo andando oltre una società basata sul lavoro (dipendente) per accedere ad una basata su attività (indipendenti) e su prestazioni (libere).
- Oltre la scuola : I processi di apprendimento e di formazione si attuano al giorno d’oggi attraverso un ventaglio di canali; la scuola appare destinata a perdere sempre più d’importanza fino a quando si arriverà ad una unificazione tra vivere e apprendere (nel corso di tutta la propria esistenza).
- Oltre le parole consunte : La politica basata sulle ideologie ha distrutto il valore di molte parole (tipo: democrazia, uguaglianza, diritto, ecc.) che vanno usate con estrema circospezione se non addirittura abbandonate a favore di termini molto concreti e operativi.
- Oltre le ipostatizzazioni : I termini peggiori, da abbandonare assolutamente, sono le ipostatizzazioni (tipo : società, nazione, mercato, ecc.) che servono ai padroni per confondere le idee e inventare colpevoli fasulli (è colpa del mercato) o soluzioni illusorie (la società interverrà).
- Oltre le contrapposizioni : Le contrapposizioni, spesso del tutto fasulle o obsolete (come quella tra destra e sinistra) sono il modo migliore che i padroni dello stato hanno a loro disposizione per continuare a dominare tutti. Abbandonarle è un passo estremamente importante sulla strada della liberazione.
- Oltre il nazionalismo : Il concetto di nazione fa parte anch’esso delle contrapposizioni inventate di cui ci dobbiamo liberare per ritornare ad essere individui liberi invece di rimanere soggetti subordinati ai padroni dello stato nazionale.
- Oltre la sovranità popolare : La sovranità popolare è un’altra invenzione fantasiosa, creata per giustificare con parole suadenti la tirannia della maggioranza attuata attraverso la delega del potere a una minoranza famelica e imbrogliona.
- Oltre il laicismo : Il laicismo è la religione dello stato in cui gli individui sono visti come atomi identici sotto un potere statale, uno e indivisibile.
- Oltre il territorialismo : Accettare il monopolio territoriale dello stato significa porre tutti sotto il tallone di un potere centrale. Il rifiuto di questo monopolio è la condizione indispensabile per la fine di tutti i monopoli e per la liberazione degli individui e la formazione di comunità volontarie.